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L’uso di tettarelle durante l’allattamento: sono raccomandate? Quando e come usarli?

Durante l’allattamento al seno possono verificarsi determinate situazioni o problemi necessario l’uso del rivestimento, ma questa raccomandazione dovrebbe sempre provenire da un consulente per l’allattamento o un esperto che analizza il nostro caso specifico e verifica se ne abbiamo davvero bisogno. Perché non tutti i casi sono uguali, quindi l’importanza di una diagnosi personalizzata.

Oggi parleremo delle tettarelle, di come usarle, di cosa dovremmo prendere in considerazione quando le usiamo e in quali situazioni generali sono generalmente raccomandate.

Quali sono le tettarelle?

Sono a strumento di lattazione Si adatta alla forma del capezzolo e dell’areola. In precedenza erano fatti di materiali duri come vetro, avorio o argento e sebbene negli anni ’80 iniziassero a essere fabbricati in gomma e lattice, erano ancora troppo rigidi, quindi il suo uso ha finito per interferire con l’allattamento.

Attualmente sono realizzati in silicone e sono molto morbidi e sottili, in modo da essere posizionati facilmente e delicatamente sul capezzolo e facilitare la sua presa da parte del bambino. Se il suo utilizzo è corretto, la produzione di latte non deve essere modificata.

I professionisti concordano sul fatto che le tettarelle possono essere a elemento utile o utile per l’allattamento al seno in un momento specifico, ma il suo utilizzo deve essere sempre consigliato e guidato da un consulente per l’allattamento o un esperto.

Quando usarli?

Se si presentano problemi durante l’allattamento al seno il più consigliabile è andare dall’ostetrica o da un consulente che valorizza ciò che accade e ci guida quando si tratta di procedere. In questo senso, potrebbero esserci alcune situazioni in cui indichiamo l’uso di tettarelle per facilitare la presa del bambino sul petto.

Secondo il consigliere Alba Pradó di LactApp, queste sono alcune delle situazioni in cui il suo uso potrebbe essere raccomandato, anche se, come diciamo, Ogni caso dovrebbe essere studiato in modo particolare da un professionista:

  • quando il bambino ha difficoltà a imparare ad allattare La tettarella può aiutarti a trattenerti ed evitare di usare altri metodi per nutrirti. Possono anche essere utili nei casi di bambini con un frenulo linguale breve che fanno fatica ad agganciare il capezzolo.

  • Se l’allattamento al seno misto è già iniziato e il bambino inizia a mostrare segni di respingere il petto, l’uso di tettarelle potrebbe aiutarti ad accettarlo meglio.

  • In caso di bambini prematuri che non hanno molta forza da succhiare, le tettarelle possono essere un ottimo alleato poiché danno loro uno stimolo deciso nel velo del palato che aiuta a succhiare in modo più efficace e prolungato.

  • in alcuni casi particolari di capezzoli piatti o invertiti, l’uso di capezzoli potrebbe anche facilitare la presa del bambino.

Quando ci sono crepe con dolore Alcune madri decidono anche di usare le tettarelle, ma in questi casi gli esperti raccomandano di analizzarle perché si sono verificate le crepe e impedire loro di riapparire, poiché di per sé, l’uso del capezzolo non impedirà le crepe se il problema di base non viene corretto (ad esempio, modificando la postura per allattare al seno se non è corretto).

Come vengono posizionati?

Non è sufficiente posizionare la tettarella sul capezzolo e sull’areola, ma è necessario invertire le ali posizionando la protezione in modo tale che si sigilli bene e quando si dispiegano le ali generano un vuoto. Se posizionati in modo errato, si sposteranno durante l’aspirazione, causando disagio e interferendo con l’allattamento.

Una volta posizionata la corazza, la presa del bambino sarà esattamente la stessa di un contatto pelle a pelle: bocca spalancata, labbra aperte, naso e mento a contatto con il petto della madre.

Se il bambino viene afferrato correttamente, è normale che il trasferimento del latte sia buono, ma se viene catturato solo sul cappuccio, oltre a deglutire l’aria, non stimolerà abbastanza il seno, in modo da compromettere la produzione.

Cosa dovremmo considerare quando li utilizziamo?

Scegli la taglia giusta

La prima cosa che dovremmo sapere quando si usano le tettarelle è quella non tutte hanno le stesse dimensioni, in modo che i marchi commerciali che hanno dimensioni e modelli diversi siano i più efficaci, poiché ci offriranno maggiori possibilità di trovare quello più adatto al nostro petto.

Se il capezzolo è piccolo per il capezzolo, ci sarà uno sfregamento contro la parete del cappuccio che causerà dolore e ferite. Se, d’altra parte, la tettarella è troppo grande, irrita l’areola e provoca disagio.

il materiale

Il Comitato per l’allattamento al seno AEP insiste su usa delle tettarelle più sottili possibile, in modo che l’interferenza sia minima.

Allo stesso modo, e sebbene il materiale sia generalmente durevole, è importante cambiarli non appena vediamo segni di deterioramento.

igiene

Dobbiamo sterilizzare le tettarelle prima del primo utilizzo, ma da quel momento non sarà più necessario bollirli tutti i giorni. Naturalmente, è importante mantenere un’igiene adeguata lavandoli accuratamente con acqua e sapone ogni volta che li usiamo, assicurandoci che non rimanga latte.

Le tettarelle possono essere utilizzate durante l’allattamento?

L’uso di tettarelle può essere ingombrante Per molte madri, che devono sempre essere consapevoli di averle a portata di mano, tenerle nella borsa quando escono di casa, indossarle bene e lavarle correttamente dopo ogni utilizzo. pertanto, gli esperti raccomandano di rimuoverli il prima possibile.

Dal comitato di allattamento al seno AEP consigliano alla madre di togliersi i capezzoli quando il bambino succhia da un po ‘ed è calmo; Anche se questa tecnica non funziona sempre e può richiedere molta pazienza e diversi tentativi.

Pertanto, poiché LactApp insiste sull’importanza di sii chiaro che il bambino può farne a meno prima di rimuoverlie, in caso contrario, riutilizzali finché non ti abitui all’allattamento senza tettarelle.

In ogni caso, se l’allattamento al seno funziona e la madre e il bambino sono a proprio agio con il suo uso, non ci sarebbe alcun problema nell’utilizzarli durante l’allattamento.

L’allattamento al seno è un momento unico e meraviglioso che mamma e figlio dovrebbero sempre godere. Questo è il motivo per cui insistiamo ancora una volta sull’importanza di andare ai gruppi di allattamento e al personale specializzato che può accompagnaci, guidaci e avvisaci quando abbiamo dubbi, oltre a risolvere specificamente il nostro problema.

Maggiori informazioni | LactApp

Testo recensito da | Almudena Gomis, consulente del gruppo Multilacta

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