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Ecco come i bambini delle Baleari combattono l’obesità infantile: dieta mediterranea nelle scuole e divieto di bevande zuccherate e pasticcini

I disturbi alimentari sono un problema prioritario per la salute pubblica, e in particolare l’obesità infantile, che si è moltiplicata per 10 negli ultimi 40 anni, tanto che è già considerata “l’epidemia del 21 ° secolo”. Sono obbligatori misure efficaci per promuovere sane abitudini alimentari tra i bambinie alcune comunità autonome stanno già compiendo passi importanti.

Questo è il caso delle Isole Baleari, che ha approvato un decreto legge che promuove la dieta mediterranea nelle scuole, vietando la vendita di bevande zuccherate, dolci e pasticcini industriali in tutti i centri di istruzione non universitari delle isole.

Promozione della dieta mediterranea nelle scuole delle Baleari

Il decreto sulla “promozione della dieta mediterranea” è stato approvato venerdì scorso dal governo delle Baleari, con l’obiettivo di “favorire una dieta sana, basata sul principio di base del modello di dieta mediterranea”, come annunciato dalla consulente sanitaria, Patricia Gomez.

A tal fine sono state prese misure mirate promuovere un’alimentazione sana tra gli studenti, che includono il divieto di vendere o pubblicizzare determinati alimenti, l’inclusione di menu salutari in mense e mense e sanzioni per le scuole che non soddisfano i requisiti.

Né pubblicità né vendita di determinati prodotti

Per iniziare, l’esecutivo delle Baleari ha vietata la vendita di bevande zuccherate, dolci e pasticcini industriali in tutti i centri educativi non universitari delle isole, tramite distributori automatici o direttamente in bar o mense.

Sono inoltre vietati regali, incentivi, sponsorizzazioni e pubblicità di alimenti e bevande che non soddisfano i criteri di contenuto nutrizionale stabiliti dalla normativa.

Requisiti per i menu della sala da pranzo

Inoltre, dovranno servire bar, mense e mense scolastiche di centri educativi pubblici, privati ​​e concertati menu che soddisfano una serie di requisiti:

  • il verdure Devono essere presenti come primo piatto una o due volte a settimana.
  • I contorni del contorno devono contenere insalate varie, ed essere servito tre o quattro volte a settimana.
  • Come dessert, la frutta fresca e di stagione dovrebbe essere offerta quattro o cinque volte a settimana. Yogurt, formaggio fragola, ricotta o frutta secca possono essere offerti una volta o mai una settimana.
  • Tutti i piatti devono essere cucinati e conditi olio di oliva vergine.
  • Le priorità saranno prioritarie carni bianche o magre.
  • Il pesce bianco o blu si alternerà.
  • I cibi precotti possono essere offerti solo tre volte al mese, mentre salsicce, hamburger e altre preparazioni di carne, un massimo di quattro volte al mese.
  • il l’acqua sarà l’unica bevanda Essere offerto.
  • Gli studenti con intolleranza al glutine avranno menu salutari alternativi e, ove possibile, anche quegli studenti che per motivi culturali avranno una dieta per escludere determinati alimenti.

“Mangiare sano nella mensa scolastica fa parte dell’educazione dei bambini”, abbiamo parlato con lo chef Juan Llorca

Queste misure saranno prese in considerazione anche nelle mense, nei bar e nei ristoranti delle università e dei centri di salute pubblica. Lì, faciliterà anche il dosaggio per tazze o singole unità in relazione al possibile consumo di bevande come vino o birra.

Sanzioni in caso di non conformità

La direzione generale della sanità pubblica e della partecipazione monitorare il rispetto di questo decreto, imponendo sanzioni amministrative ai centri che non soddisfano tutti i requisiti. Le scuole delle Baleari avranno un periodo di un anno per adattare l’attuale offerta alimentare alle disposizioni del nuovo standard.

L’obesità infantile, un grave problema da combattere

L’obesità infantile è un problema di dimensioni allarmanti in molti paesi ed è necessario che tutti, dalla scuola e famiglia, alle istituzioni e ai governi vengano coinvolti per risolverlo. Nel nostro paese, l’Andalusia ha già fatto un passo importante un anno fa combattere il sovrappeso infantilee ora viene aggiunto Balearic.

La scuola e la famiglia dovrebbero garantire insieme un’alimentazione equilibrata e sana dei bambini

Ed è che secondo lo “Studio sulla prevalenza dell’obesità nelle Isole Baleari” condotto lo scorso anno, uno su quattro studenti nell’arcipelago è sovrappeso o obeso. E anche se c’è un leggero miglioramento rispetto ai dati registrati dieci anni fa, c’è ancora molta strada da fare.

Secondo questo studio, ci sono ancora studenti che continuano a optare per prodotti malsani come spuntino o merenda a metà mattina, come bibite zuccherate o sane. Inoltre, più della metà va a scuola in auto e molti trascorrono circa due ore al giorno in attività sedentarie, come guardare la televisione o giocare ai videogiochi.

Alcuni mesi fa, Health ha già annunciato una serie di misure per prevenire l’obesità fin dall’infanzia, tra cui la limitazione della pubblicità di alimenti meno sani rivolta ai bambini di età inferiore ai 15 anni, l’implementazione dell’etichettatura dei colori negli alimenti e bevande, o l’introduzione di criteri di qualità nutrizionale nel menu delle scuole.

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